UN OGGETTO CHIAMATO SALVEZZA #12
“Il libro azzurro” è l’anima de “Lo splendore” perché “Lo splendore” è un racconto sul mondo (solo facendone il racconto, infatti, si può salvare il mondo), e dicono che Dio ha creato il mondo dopo avere letto in un libro che Dio avrebbe creato il mondo:
ACCETTARE LO SPLENDORE
L’ho accettato come ho accettato questi capelli bianchi e questo viso stanco, e, anzi, ho imparato infine ad amarla davvero, e con intensità, questa cosa così umana: sporcarsi le dita con le parole, tradurre, con pena e fatica, i pensieri e le immagini sulla carta; ma te lo confesso: mi manchi.
Mi manca quando era estate, e le cose soffrivano sotto il sole, fermentavano oscuramente, e la luce scintillava, e tutto era al rallentatore, ma non noi, che camminavano mano nella mano fra i campi gialli, i boschi verdi, e all’orizzonte che saliva si vedeva il mare, e poi velocemente ci consumava lo splendore.
Nell’immagine, “Cielo al tramonto”, acquarello su carta di Emile Nolde, 1930 circa (Collezione privata).
Testo di Pier Paolo Di Mino.
Ricerca iconografica a cura di Veronica Leffe.
NON OSAVO TOCCARLA
E, poiché sembrava dormire, non osavo toccarla. Avevo paura si svegliasse, e che finisse tutto.